Guido Barbazza-
Importantissimo incontro il 12 febbraio u.s. tra Comune di Genova e Consiglio di Comunità Praese, focalizzato sul concetto “E ora tutti per Pra’ – Palmaro”, promosso e sostenuto da SuPra’Tutto, ed in particolare sull’estensione del POR – Pra’ Marina lungo tutto il lato nord della via Pra’, fino all’estremo di ponente della Delegazione Praese, in corrispondenza del Rio San Giuliano. Il Sindaco Marco Bucci ha gradito molto la proposta del Consiglio di Comunità Praese, per l’occasione schierato con tre rappresentanti del Sestiere Palmaro, professionalmente preparata dall’Architetto Daniele Siviero coadiuvato dal geom. Matteo Magnano con elaborati grafici e viste in rendering, ed ha incaricato l’Assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzioni, Paolo Fanghella, di reperire i fondi necessari e di realizzare il progetto in tempi brevi. In sintesi si tratta di riprodurre i concetti e gli stili estetici di quanto già realizzato nella parte centrale e di levante di Pra’ con il POR Pra’ – Marina anche lungo tutta la parte di ponente, tra il Rio Branega ed il Rio San Giuliano. Quindi si parla di marciapiedi rifatti con pavimentazione in blocchetti di porfido e pietre di mare, panchine, cestini per rifiuti e pali dell’illuminazione in stile, oltre che alberi e palme, il tutto dislocato in posizioni opportune lungo il lato Nord della via Pra’. Per il lato sud, essendo pendente il progetto di spostamento a mare dell’omologo tratto della linea ferroviaria GE-XX Miglia e realizzazione della passeggiata con lama d’acqua ideata e promossa da anni dalla FondAzione PrimA’vera, (Per cui il Sindaco si è impegnato a reperire i disegni di Reti ferroviarie Italiane e a condividerli prima possibile con il Consiglio di Comunità) l’intervento includerà l’abbellimento del muro della ferrovia con motivi in colore e/o rivestimenti in piastrelle identici a quanto già realizzato in corrispondenza dei sestieri di Sapello e Longarello sui muri ex-ferrovia di divisione tra le carreggiate della via Pra’. Allo studio anche la realizzazione di barriere fonoassorbenti di gradevole aspetto al posto delle vecchie griglie ed inferriate di recinzione, per le quali il Consiglio di Comunità chiederà il contributo delle Ferrovie. Il Consiglio di Comunità Praese ha già reso disponibili gli elaborati grafici per il primo lotto, tra la Rotonda “Scoglio dell’Oca” e la via NS Assunta, e con la collaborazione dell’architetto Siviero sta preparando anche quelli del secondo lotto, a seguire fino al Rio San Giuliano. Le tempistiche di riferimento sono quelle contenute nella “Road map per Pra’ – Palmaro”, e cioè primo lotto nel 2019 e secondo lotto nel 2020. Con l’occasione il Consiglio di Comunità ha ricordato e sottolineato la scandalosa permanenza della “gabbia” ex accesso ai bagni Special, lato sud di via Pra’ di fronte a via N.S. Assunta, unitamente all’imperdonabile ritardo nel montaggio delle targhe segnaletiche dei monumenti di Pra’, tra qui quello della millenaria chiesa di NS Assunta in Pra’ – Palmaro. Anche per queste due probematiche il Sindaco è stato categorico e perentorio nel chiedere all’Assessore Fanghella di provvedere con la massima urgenza alla rimozione della gabbia e del ripristino del marciapiede a piena larghezza, così come il montaggio in sito delle targhe segnaletiche. Il Consiglio di Comunità vigilerà affinchè alle promesse seguano i fatti, tenendo informati i cittadini di Pra’ – Palmaro attraverso le pagine digitali e cartacee di questo giornale.
Ottimo progetto, meglio tardi che mai|
la massiccia presenza degli alberi rendera’ Palmaro piu’ fresca in estate e cmq piu curata. L’omogeneità estetica ed urbana con lo stile POR, adesso interrotto bruscamente dopo via taggia, finalmente darà un immagine unitaria, dal Castelluccio al Rio San Giuliano!
Grazie all’arch. Siviero ed a tutti coloro che hanno presentato il progetto al Sindaco, grazie a Lui ed all’Assessore Fanghella, se manterranno l’impegno preso in tempi rapidi e bene…
Spero proprio che sia vero finalmente una realtà di Prà si occupa della zona di Palmaro, speriamo che diventi tutto presto realtà
Fumo negli occhi per dimenticare il resto.
Guardiamo il dito e non la luna.
Siamo seduti su una bomba atomica e sfogliamo i petali della margherita.
Caterina questa tua astiosita’ è del tutto ingiustificata….da qualche parte si deve perforza iniziare, concorso che il problema del lato Sud come dire il porto, la ferrovia eccetera è grave e spinoso ma è pure di più ardua soluzione.
Si inizia dal processo più semplice ma nessuno dimentica la visione generale!!!
Fascia e canale anche per Palmaro.
Grande ottima notizia dopo decenni che a Prà – Palmaro non succede niente di buono
Sono d’accordo dopo tutte le prese per il c. di ravioli e altro dell’inconcludente politica locale finalmente qualcuno fa qualcosa di reale
Penso si essere fortunato perché ho sempre avuto una visione positiva della vita e ritengo che, oltre alle capacità personali, l’impegno, lo studio e la conoscenza, è anche grazie a questo che, nella mia professione sono riuscito ad arrivare ai più alti livelli ed ad essere considerato un punto di riferimento a livello mondiale.
Scusatemi, non intendo dire questo per presunzione o vanagloria, ma perché non ne posso più (nonostante tutto li rispetto che ho della libertà d’espressione . . ahimè) di tutte queste “CATERINE” che, purtroppo a loro insaputa spero, non riescono ad immaginare la possibilità che si possa fare qualcosa per cambiare, che danno evidenza del loro senso di impotenza, della loro incapacità di darsi una speranza, di vedere uno spiraglio di luce, di poter sperare in un futuro migliore ….. e così, per la violenta pericolosità di questo vuoto, che si genera in me un impulso incontenibile di dire . . .Pra’ non ha bisogno di voi , non ha bisogno di persone che non sanno fare altro che sfogliare margherita o guardare il dito, perché oltre quel limite non riescono o non vogliono spingersi . . .Pra’ ha bisogno di persone che si mettano in gioco , che diano disponibilità dei propri talenti per pensare e progettare e costruire la Pra’ Futura e questo al di là di tutte le difficoltà e le eventuali sconfitte che si potranno subire, ma con la consapevolezza e la determinazione di essere ,ad ogni costo , protagonisti di un cambiamento che porti ad un futuro migliore.
Mi dispiace per loro, per le Caterine in quanto non vedo vie d’uscita al loro mancanza “d’entusiasmo” perché anche se Pra’ dovesse diventare una Portofino o una Montecarlo o unaMiami, la loro vita sarà sempre grigia e le vedrà sempre lì costrette a sfogliare la margherita e a guardare il dito, senza neanche accorgersi che , nel frattempo, Pra’ cambia, Pra’ si muove, s’impegna, ci mette la faccia e le braccia e la testa . .. . e loro …. finiti i petali e se il cielo fosse nuvolo . . . non possono sfogliare né puntare il dito … ? … preferisco seguire un sogno.
Cala Trinchetto. Ognuno ha diritto di esporre le proprie idee, anche al cospetto di un punto di riferimento a livello mondiale.
Certamente . . . anche lei la sta esponendo, come tutti . . . ma . . .vista la sua pronta reazione, penso che abbia tanta energia , bene metta questo dinamismo a disposizione di Pra’, magari riesce ad essere più utile e a fare qualcosa di concreto per la collettività e lasci alle Caterine la possibilità di difendersi da sole o pensa che non ne siano in grado e abbiano bisogno di lei . . ? . . fare i salvatori . . . è un ruolo pericoloso. Saluti da Trinchetto
L’energia è un gesto di volontà.
La libertà di pensiero è un diritto.
Fare i salvatori può essere pericoloso? Perchè mai?
Più pericoloso fare gli arbitri delle idee altrui.
L’energia è un gesto di volontà . . ?
L’emergia è : E=mc2
La libertà di pensiero è un diritto … SI
Perchè mai? . . Stephen Karpman: Il triangolo drammatico . . .Vittima – Persecutore – Salvatore . . tre ruoli pericolosi , rispondono al “Lì e Allora” .. . al passato . . influenzato non libero … semplifico perché l?argomento è complesso .. piuttosto che al “Qui e Ora ” che è il Presente . . . ruoli nevrotici .
Non i permetterei mai .. mi espongo e mi confronto
Per me energia vuol dire volontà e fatica perchè ho un braccio inutilizzabile per la polio avuta da bambina.
Non tutto si spiega con le formule.
Comunque va bene lo stesso, ha ragione chi scrive basta polemiche
Signora Emanuela
Personalmente non ci conosciamo, le voglio soltanto partecipare la mia stima e riconoscere la sua . . Energia … il suo coraggio di esporsi e sono certo che Pra’ può contare su lei.
Per favore invito tutti i lettori ad abbandonare toni impropri , ognuno è libero in questa tribuna , utilizzando la moderazione.
Esorto invece ad approfondire i temi suscitati dall’ articolo e non dai commenti grazie.
La vita è bella la polemica no.Purtroppo,dato oggettivo,risiedo ne Sestriere di Palmaro sempre piu penalizzato dall’ invasione del PSA nonche dai nuovi cantieri.Come Si fa ad essere positivi se quando cerchi il bello trovi solo uno scempio dell’ ambiente che hai intorno?Iniziare da due alberelli?due mattoncini?un po di colore al muro?Non ci sto,grazie….Palmaro: l indecenza e il benestare sotto gli occhi di tutti.