“Una Chiesa Pellegrina” che vuole continuare il suo cammino

Chiara Bozzo  foto di Michela Repetto

Sabato 9 ottobre presso la Chiesa di N. S. del Soccorso e San Rocco di Genova Pra’ è stato presentato il libro “Una Chiesa pellegrina”. Il volume, preparato per la ricorrenza del cinquantesimo della consacrazione dell’edificio attuale di via Don Federico Pironi ricorso nel 2019, è stato stampato solo ora a causa di alcuni ritardi derivati dalla pandemia. Proprio da questo punto è voluto partire Claudio Chiarotti, presidente del Municipio VII Ponente, per sottolineare il valore dell’iniziativa e la sua importanza nell’ottica di una difficoltosa ma agognata ripartenza, in cui la politica può è deve fare la sua parte. Il libro ha come obiettivo quello di testimoniare l’importanza, nella parrocchia, delle persone che la attraversano, pietre vive della sua storia. Dopo alcuni cenni storici sul quartiere di Pra’, si susseguono i nomi e i ricordi di parroci, curati e fedeli, nonché tanto materiale fotografico tra cui non è difficile scorgere volti noti della nostra delegazione. Non mancano gli auguri “speciali” dell’Arcivescovo Padre Marco Tasca e del Cardinale Angelo Bagnasco. Una seconda parte è dedicata alle opere d’arte presenti nell’edificio, tra cui il maestoso organo della ditta Tamburini sopra il portone d’ingresso. Lo strumento, per il 1984, anno dell’inaugurazione, davvero l’avanguardia, come spiegato da Agostino Chiossone, organista e direttore del Coro Polifonico di S. Erasmo di Voltri, è stato luogo di esercizio per tanti futuri organisti nonché centro di diversi concerti che hanno animato momenti forti d vita della parrocchia. Nel corso della presentazione sono stati eseguiti diversi brani introdotti da Don Francesco Decio, insegnante di teologia e, da circa sei anni, collaboratore affezionato della parrocchia. Ultimo a prendere la parola Nando Campanino, curatore, a ottantanove anni, del libro insieme ad alcuni ragazzi dei gruppi parrocchiali, a testimoniare lo spirito intergenerazionale del progetto per una parrocchia che, come detto dal parroco Don Andrea Robotti, vuole continuare a camminare unita nella Fede. Il libro è disponibile in parrocchia a offerta libera.

2 Comments

  1. Essere una comunita viva nella Fede e nell unione in Cristo…questo è il messaggio che si percepisce da questa bella presentazione di Chiara, complimenti a tutti coloro che hanno contribuito a questa pregevole opera.

  2. La ricchezza principale di Pra’ è il suo saper essere COMUNITÀ. Lo ha illustrato molto bene Nando Campanini e d è stata infatti una comunità tutta ad attivarsi per dare vita alla Parrocchia di San Rocco, diventata poi Parrocchia di N.S del Soccorso e San Rocco. La spinta propulsiva di don Federico Pironi ha trovato terreno fertile. Ricordo il gruppo delle “Collettrici”, che si erano assunte l’impegno di collaborare per raccogliere i periodici contributi che i parrocchiani avevano deciso di dare per la costruzione della nuova chiesa. E anche noi giovani dell’epoca davamo il nostro aiuto con raccolte fatte per le vie di Pra’ in occasione della Festa di San Pietro con le Lotterie. A Pra’ tutti si sentivano coinvolti ed è per questo che la bella chiesa fu subito sentita da tutti noi come la “nostra chiesa”. Quanti legami di profonda amicizia, quante iniziative… Veramente una comunità in cammino… Mi sento di ringraziare veramente di cuore coloro che hanno pensato a questa libro e si sono adoperati per renderlo così ricco e coinvolgente. Penso che ogni famiglia di Pra’ dovrebbe averne una copia perché sono le radici che alimentano il presente e il futuro.

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