Parco Acquatico di Pra’: il punto

Maria Luisa Decotto

Lunedì 27 gennaio, nell’ambito della Commissione Municipale Seconda, è stato presentato il progetto del nuovo “Parco Acquatico” di Pra’. in pratica un ampliamento degli spazi esterni utilizzati dalla storica società sportiva praese Aragno adiacenti alla piscina “I Delfini”. La concessione demaniale della Società era già stata ampliata dal 2020, e precisamente da quando il Comune di Genova è diventato il concessionario della Fascia di Rispetto di Pra’ e le varie aree assegnate in sub-concessione “45 bis” alle associazioni e società sportive. È stato così possibile avviare questo progetto che vede la trasformazione di un settore del Parco Dapelo, quello di Sud-Est, un’area in realtà marginale e poco frequentata, a volte ricovero di senza dimora, in un parco acquatico con piscina esterna e scivoli, aree solarium e prati all’inglese. Il rendering evidenzia una soluzione molto gradevole. Come impegno verso la collettività la Società, su specifica richiesta della Giunta Municipale, si impegna a ristrutturare i servizi igienici del Parco Dapelo, devastati e non più utilizzabili da tempo immemore, nonché la cura del verde circostante. Altra buona notizia: per 10 giorni all’anno il nuovo Parco Acquatico sarà messo a disposizione del Municipio, quindi con la possibilità di essere aperto gratuitamente ai cittadini. Il collegamento tra l’area della piscina e il nuovo parco acquatico sarà consentito da una passerella in legno, anche questa condizione richiesta dalla Giunta Municipale. Questo è sicuramente un ulteriore arricchimento delle strutture che già offre la Fascia di Rispetto di Pra’ Una interessante proposta è stata fatta dal Presidente del Municipio Guido Barbazza, intervenuto alla Commissione sul tema: mettere finalmente in funzione l’attracco della Navebus già esistente estendo il servizio a Pra’ per consentire di raggiungere le nuove aree di svago in modo più confortevole, senza utilizzare i mezzi privati. Idea condivisa e sostenuta dal consigliere municipale praese Roberto Ferrando, preoccupato per il rischio di occupazione dei parcheggi liberi da parte dei fruitori del parco acquatico provenienti da fuori Pra’. I cittadini che sono stati auditi si sono dichiarati favorevoli al nuovo parco acquatico, in quanto valorizzerà la zona, con auspicabili benefici sui valori degli immobili, oltre ad attirare persone che potrebbero portare benefici effetti ai commercianti locali.

1 Comment

  1. Concordo su quanto è stato detto e l’intervento di Maria Luisa Decotto mi è sembrato equilibrato e sensato .dall’altro lato capisco che a Prà il problema Parcheggi sia assolutamente importante ,ma penso che il parco acquatico sia un valore aggiunto per la cittadinanza, un luogo di aggregazione e tempo libero ,soprattutto senz’altro un abbellimento per il parco, senza invadere troppo spazio.

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