Nasce “PRA’LMARIUM”, il Tavolo Tecnico per Pra’ – Palmaro

Importante risultato ottenuto dal Consiglio di Comunità Praese

Velocifero –

Il 5 settembre u.s., presso la sede del Comune di Genova a Palazzo Tursi, si è tenuto un importante incontro tra il Consiglio di Comunità Praese e il Sindaco Marco Bucci, coadiuvato dall’Assessore Paolo Fanghella e dal Consigliere Comunale Delegato al Porto, Francesco Maresca. Il Consiglio di Comunità Praese, rappresentato per l’occasione da Guido Barbazza (Consiglio di Comunità Praese), Niclo Calloni (FondAzione PRimA’vera), Marina Maio (Comitato Palmaro), Linda Monaco (Giostra della Fantasia Palmaro), Filippo Parodi (Distretto Sanitario Villa De Mari), Renato Polidoro (FondAzione PRimA’vera), Elisa Provinciali (Borgo Palmaro), aveva chiesto l’incontro per continuare il percorso, iniziato in Febbraio, per focalizzare l’attenzione sulle necessità di recupero, valorizzazione, tutela della salute e miglioramento della qualità della vita dei cittadini del sestiere praese di Palmaro, la zona di Pra’ ove il porto genera maggior disagio. Confermato l’interesse e l’impegno del Sindaco e del Comune sia per le opere di mitigazione dell’inquinamento atmosferico ed acustico, sia per quelle di recupero e valorizzazione del litorale secondo le proposte ed i progetti della FondAzione PRimA’vera, primo fra tutti lo spostamento a mare del tratto ferroviario Genova – XX Miglia tra il Rio Branega ed il Rio San Giuliano e il proseguimento del POR Pra’ Marina lungo tutto il litorale praese di levante, davanti a Pra’ – Palmaro e Pra’ – Cà Nuova. In considerazione del gran numero di istituzioni, enti, società interessate e coinvolte da tali problematiche, su proposta di Guido Barbazza è stato deciso di istituire un Tavolo Tecnico specifico e permanente Comune – Consiglio di Comunità Praese, per mappare ad una ad una ogni singola problematica che condiziona negativamente la qualità della vita dei cittadini di Pra’ – Palmaro, individuare le relative soluzioni, ricercare adeguati finanziamenti e attivarle, monitorandole, fino al loro completamento. Sarà perciò il Comune, come è giusto che sia, in quanto rappresentante istituzionale dei Cittadini di Pra’, coadiuvato, sostenuto ed indirizzato dal Consiglio di Comunità Praese a farsi carico delle azioni, contatti, comunicazioni, interazioni con Regione Liguria, Municipio VII Ponente, Autorità Portuale di Sistema, Società Autostrade, PSA GE-Pra’, RFI, Fuori Muro, etc., che saranno chiamati/e di volta in volta, per competenza, a partecipare al Tavolo, evitando così le dispersioni di energia e la confusione che hanno regnato per anni in tema di riqualificazione di Pra’ – Palmaro per la mancanza di un coordinamento e di una regia unica. Il Tavolo Tecnico per Pra’ – Palmaro sarà presieduto da Francesco Maresca, nel frattempo nominato Assessore Comunale al Porto ed ai Finanziamenti Europei, coinvolgerà in modo particolare le associazioni e comitati operanti nel sestiere di Pra’ – Palmaro, membri del Consiglio di Comunità Praese, e le sue azioni e sviluppi saranno riportati continuamente sulle pagine digitali e cartacee di SuPra’tutto. Martedì 10 settembre u.s. il Consiglio di Comunità Praese si è incontrato con le associazioni e comitati che hanno sede ed operano a Pra’ – Palmaro per raccogliere in modo completo ed esaustivo segnalazioni, punti di criticità, suggerimenti, idee per proporre un programma di lavoro del tavolo basato su 16 punti, 8 sulla tematica “Pra’ Porto Amico – mitigazione inquinamento atmosferico ed acustico” e 8 sulla tematica “Recupero e valorizzazione di Pra’ – Palmaro”. Al “tavolo tecnico” è stato conferito un “nickname” molto significativo: “PRA’LMARIUM”, che contiene sia il nome di Pra’, sia l’antico termine latino “Palmarium”, che significa “grande impresa” o “capolavoro”, e da cui sembra derivi proprio il nome dell’antico sestiere praese di Palmaro, in relazione alla presenza della millenaria Chiesa di SM Assunta, per secoli Pieve del Ponente Genovese, con giurisdizione e sovrintendenza su tutte le chiese e cappelle da Multedo a Cogoleto, Acquasanta compresa. Un nome beneaugurale e altamente simbolico che si spera porti fortuna a questo progetto che riveste importanza strategica, anzi vitale, per il Sestiere di Pra’ – Palmaro e per tutta Pra’.

3 Comments

  1. Il nome e’ frizzante e foriero di novita positive.Poi abbiamo Maresca che è delegato alla portualità quindi è la persona che può veicolare al sindaco le nostre esigenze….Abbiamo la disponibilità del borgo che gentilmente ospita le riunioni….speriamo che il neonato tavolo tecnico diventi un incubatore di progresso per il sestiere.

  2. Da parte delle Associazioni praesi ci sarà sicuramente grande impegno, come è sempre accaduto in tutti questi anni. Spero che ci sarà analogo impegno anche da parte del Comune perché la partita è complessa e i “giocatori ” coinvolti sono assai tosti. Il neo assessore Maresca è già venuto a Pra’, come riportato da SUPRATUTTO e si è reso conto di persona dei reali e pesanti disagi che gravano su di noi, specialmente sul sestiere di Palmaro. Purtroppo l’esordio sui media non è stato dei migliori, con la discussa intervista rilasciata al Secolo XIX in cui si ipotizzava un possibile trasferimento al porto di Pra’ di un terminal traghetti. Fortunatamente è prontamente sono arrivate le smentite, ma si sa che noi praesi ormai siamo molto attenti e ci fidiamo solo dei fatti. Speriamo che questo tavolo di lavoro parta al più presto perchè i problemi si risolvono solo se ci si siede intorno a un tavolo e si esamina bene la questione con la volontà di risolverla. Complimenti per il nome che avete scelto, Un nome importante che ricorda i fasti del passato e ci spinge tutti a costruire un futuro degno delle vestigia dei nostri antenati.

  3. Grazie M.Luisa sempre attenta lettrice….il tavolo egia’ come dire, partito nel senso che ci siamo contati e guardati negli Occhi anche se non c’era Maresca abbiamo tirato fuori tutte le problematiche.
    Ogni volta io mi accorgo che sul nostro territorio abbondano certamente i problemi, ma altrettanto l associazionismo ed il volontariato sono vivi e vitali . Suppliscono molto spesso alle carenze istitizioinali.
    Sara’ un residuo delle associazioni di pescatori, di camalli, di calafati, di confraternite….INSIEME E’MEGLIO!!!

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