L’ Aquacenter I Delfini potenzia i propri impianti

Tratto dal sito: www.waterpolopeople.com

Venerdi 30 ottobre l’Acquacenter i Delfini di Pra’ ha inaugurato due nuove bellissime strutture.
A tagliare i nastri della nuova vasca baby “Paguri” e della sala palestra relax, sono stati quattro soci fondatori del G.S.Aragno: Angelo Bottino, Tino Bruzzone, Giovanni Buzzi e Lorenzo Ferrari, quasi 300 anni in quattro. C’erano le istituzioni, il vice sindaco Stefano Bernini, gli assessori allo sport Pino Boero, al demanio Italo Porcile, poi Claudio Chiarotti, in rappresentanza del Municipio VII Ponente, il direttore dell’impianto Marco Ghiglione ed il presidente dell’Associazione Prà Viva Mimmo Barlocco. E’ stato il primo momento importante di una serie di iniziative che andranno a celebrare i 70 anni della società praese e i dieci anni del Trofeo Nazionale di nuoto in programma dal 22 gennaio prossimo.
L’impianto può disporre così di un’altra vasca, lunga 6,5 e larga 4 metri, (temperatura dell’acqua 32°) con accesso agevolato e sollevatore per disabili donato dall’Associazione Alemante Friends, che si va ad affiancare a quella già esistente. Sarà quindi possibile ampliare i corsi di acquaticità, di avviamento ed ambientamento, in età prescolare; la parte di fitness con acquabike, acquaerobica, acquapilates, acquazumba, acquajump; l’area riabilitativa. La nuova sala palestra relax è una ulteriore comodità per chi frequenta l’impianto.
Marco Ghiglione direttore Acquacenter I Delfini:-“Queste due inaugurazioni vanno a proseguire un percorso cominciato circa dieci anni fa, quando il G.S.Aragno decise di prendere, insieme a Prà Viva, la gestione di questo impianto. Sono stati anni difficili ma che ci hanno dato tanta soddisfazione. Il compleanno della struttura coinciderà con una serie di ricorrenze importanti come il decennale del Trofeo Nazionale di Nuoto ed il 70° della società Aragno. E’ una pagina di storia che stiamo scrivendo grazie a persone che ci hanno creduto e che sono sedute in prima fila. Un ringraziamento particolare va anche a Ginetto Parodi e Mimmo Barlocco che hanno creato una realtà unica a livello nazionale dove è possibile praticare sport e vivere il territorio, un esempio per i nostri settanta, tra dipendenti e collaboratori, che saranno coloro che avranno il compito di portare avanti quanto abbiamo cominciato. Attendiamo la fine del cantiere relativo alla viabilità per restituire questa parte di città ai suoi abitanti; noi intanto andiamo avanti”.
Stefano Bernini vice sindaco di Genova:-“Il lavoro che fate in questo impianto è per tutti i cittadini; siete un punto di riferimento e non solo per il ponente. Qui c’è attenzione per una gamma di bisogni diversificati, non solo l’agonismo ma soprattutto la salute. La nostra presenza dimostra l’interesse dell’Amministrazione perché questo territorio abbia la restituzione dei sacrifici che ha fatto. Ho imparato a nuotare in questo mare e capisco il sentimento di un paese che ha visto trasformare il suo territorio; non possiamo tornare indietro ma possiamo andare avanti offrendo loro servizi concreti. Siamo orgogliosi di questi risultati”.
Pino Boero assessore allo sport del Comune di Genova:-“La realtà della Fascia di Rispetto e di questa piscina è viva e cresce. In questi tre anni mi sono occupato di impiantistica, di educazione allo sport e di manifestazioni e mi sono reso conto delle difficoltà di gestire una piscina; ma dove c’è la competenza e la volontà si può andare avanti. Contrariamente a chi chiude, qui si cresce e si va avanti. Questo è un spazio anche di lavoro, i problemi della disoccupazione non si risolvono con gli slogan. E poi l’attività a cominciare dal Trofeo di Nuoto, una delle più importanti manifestazioni; e poiché non abbiamo mezzi infiniti dovremo identificare cinque o sei eventi da sostenere, ed il Trofeo Aragno è uno di questi, non solo per la sua storia, ma perché c’è serietà, apertura, partecipazione, solidarietà”.
Claudio Chiarotti Municipio VII Ponente:-“Questi sono risultati che arrivano dal lavoro di Marco Ghiglione e della sua squadra. Stiamo lavorando per sdemanializzare questa parte di litorale, per completarlo e gestirlo, una scommessa per tutta la città. Grazie a Ginetto Parodi che ha dato il via a questi progetti, ora stiamo vivendo il secondo tempo, da quando il porto commerciale ha invaso questa parte di territorio. Stiamo vivendo l’ennesima criticità dovuta ai cantieri per la nuova viabilità ma questo impianto è la luce in fondo al tunnel. La prima fase terminerà entro dicembre, a breve si passerà sulla strada nuova, per proseguire, da qui al 2017 e completare. L’obiettivo era entro l’anno di utilizzare i fondi europei, poi l’amministrazione si è impegnata anche per il parco a levante, il Municipio all’ampliamento del prato a ponente. Non toglieremo i cantieri fino a che il progetto non sarà completato, ma dobbiamo avere un po’ di pazienza”.

Intanto lunedi 2 novembre mattina (dalle 9,30 alle 11,30) nella piscina I Delfini tornano ad allenarsi straordinari campioni olimpici e mondiali di nuoto che rispondono al nome di Ryan Lochte, Cullen Jones, Jimmy Feigen, Laszlo Cseh; sarà, ancora una volta, dopo quella dello scorso anno, una grande occasione per vedere da vicino assi dello sport di formidabile talento e di fama mondiale.

 

1 Comment

  1. Sono utente dell’Aquacenter da alcuni anni, e veramente ho assistito ad un’evoluzione in positivo.L’offerta sportiva diventa ancora più varia, con la seconda vaschetta e la palestra…abbiamo un fiore all’occhiello sulla Fascia, infatti è largamente frequentato. Diciamo che è una delle poche cose buone che il riempimento del litorale ha portato…a volte penso: noi praesi, dovremmo poterla utilizzare gratuitamente, visto che volle essere una struttura “risarcitoria” di tanta perdita(la spiaggia!).
    Cmq, io la’ dentro mi trovo come a casa: i ragazzi sono tutti gentili ed efficienti, il livello del servizio è alto, tutto sommato anche i costi non sono proibitivi.
    Se poi, ogni tanto, arrivano questi assi del nuoto, la cosa si fa ancora più interessante!
    Penso che vedere come si allenano atleti olimpionici non sia tanto consueto.

Rispondi a Elisa Annulla risposta

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*