Mandando quattro mail puoi fare tanto per Pra’

La Redazione #

Cara/o amica/o,

la FondAzione Primavera:

– dall’autunno del 2013 sta lavorando al Piano Regolatore Portuale per quanto riguarda il Porto di Pra’ in quanto reputa che, senza la partecipazione, indirizzo e “controllo” da parte dei cittadini “di riferimento”, quelli che con il porto convivono ogni giorno, ossia quelli di Pra’,  le conseguenze per il nostro territorio potrebbero essere nuovamente disastrose come successo, purtroppo, in passato.

– Lo ha fatto  coinvolgendo i cittadini di Pra’ e delle zone limitrofe in due conferenze,con grande partecipazione dei cittadini, tenute nel 2014 e nel 2015 in Pra’ , raccogliendo opinioni, idee, suggerimenti e necessità.

– Si è documentata e si è avvalsa di architetti, tecnici specialisti in opere portuali e in traffici marittimi, in stretta collaborazione con l’Università di Genova.

– Ha optato per una visione “win-win” ovvero ha cercato il dialogo con l’Autorità Portuale e le Istituzioni Regionali, Comunali e Municipali al fine di trovare un punto di sintesi fra le esigenze del porto,  agevolandone lo sviluppo e i livelli occupazionali, e le esigenze della cittadinanza che con il porto deve convivere e che da anni aspetta opportune contropartite per i danni ed i disagi subiti.

– Ha già ottenuto la definizione di dettaglio ed il finanziamento dei progetti per le dune alberate di separazione porto/Fascia di Rispetto, l’elettrificazione delle banchine, che diverranno presto realtà, ed il conferimento, finalmente, della corretta denominazione ufficiale del Porto di Pra’.

Partendo da scenari disastrosi che prevedevano ingenti riempimenti ed espansioni, sempre e solo davanti a Pra’, a fronte di contropartite per i cittadini prossime allo zero, con questo percorso, ed a seguito del determinante intervento della FondAzione e della Gente di Pra’, tra le varie cose si è evitata la prospettata apertura a levante della diga foranea con conseguente passaggio di navi vicino alla costa di Pegli, si è evitato che il porto si espandesse anche a Voltri, si è ridotta l’estensione della banchina a livelli minimali e soprattutto si è ottenuto per i sestieri di Pra’-Palmaro e Pra’-Cà Nuova la possibilità di avere un canale navigabile con fascia di rispetto, colline alberate e “lama d’acqua” di fronte alle case, con conseguente allontanamento del porto e delle pile di container dall’abitato realizzando la visione di “Porto Isola” – “Porto Amico”.

La FondAzione ha anche cercato, e in molti casi è riuscita, a condividere le proprie idee al riguardo, con altre realtà associative del Municipio Ponente e sta portando avanti un ulteriore ciclo di diffusione di informazioni chiare e precise in merito per la cittadinanza e le realtà associative di Pra’.

Ora, dopo il percorso portato avanti e dopo aver ottenuto per iscritto quanto richiesto è fondamentale il supporto ulteriore, forte e determinato, dei cittadini per far si che il prolungamento del Canale di Calma e della Fascia di Rispetto di Pra’ verso ponente, lungo tutto il litorale praese, fino al Rio San Giuliano, contenuto nel Piano Regolatore del Porto di Pra’ venga ufficializzato, superi il percorso di approvazione formale e diventi realtà prima possibile.

Se pensi che Pra’ in generale, e il sestiere praese di Palmaro in particolare, non meritino di rimanere nello stato in cui sono ma possano ambire ad una completa riqualificazione  del proprio territorio con conseguente miglioramento della qualità della vita vai sul sito www.supratutto.it e manda la mail di sostegno alla Fondazione!

Questa volta non deve più accadere che il destino, l’ambiente, la qualità della vita dei Praesi siano decise da altri, che tutelano interessi che poco o niente hanno a che fare con Pra’ ed i Praesi, e che magari il porto lo vedono con il binocolo o in fotografia, e non se lo trovano certo ogni giorno davanti alle finestre delle loro case.

Con l’occasione invierai anche una richiesta affinchè venga finanziato e realizzato il progetto “PalaPra’”, per il palazzetto dello sport polivalente sulla Fascia di Rispetto, una richiesta al PSA affinchè completi il percorso di ricongiungimento con il territorio di riferimento, nell’ambito della visione “Pra’ Porto Amico”, ed un “reminder” alla Società Autostrade affinchè provveda finalmente alla correzione della denominazione del casello autostradale situato a Pra’.

Questa volta dobbiamo essere in tantissimi, dobbiamo esserci tutti,  il tuo contributo è fondamentale, vai su www.supratutto.it, invia la tua mail,  cerca di diffondere ai tuoi contatti questo invito, ed a coinvolgere e mobilitare amici, parenti e conoscenti, assicurandoti che, a loro volta, inviino la mail e diffondano la notizia.

DISEGNIAMO INSIEME PRA’ FUTURA.

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17 Comments

  1. Cari amici e lettori,abbiamo predisposto uno strumento semplice ma incisivo per esprimere il nostro dissenso, ma in modo costruttivo…osservo che molti commenti sono andati in calce alle mail inviate e quel “o” non mi piaceva, allora anche qui, vi esorto a partecipare alla petizione online per la nostra Pra’-Futura, informando e coinvolgento quante piu’ persone motivate possibile, grazie!

  2. Questa iniziativa può essere decisiva per il futuro di Prà. Mai la politica locale si era spesa tanto e con tale lungimiranza, facendo leva su interessi superiori alle singole appartenenze in nome del bene comune, della difesa e tutela del territorio, riflettendo sui molti errori, silenzi e omissioni del passato. A dimostrazione che può nascere dai cittadini – in collaborazione con le istituzioni (come specificato in una logica di dialogo e di proposta) – lo spunto per ripartire, per valorizzare l’esistente, senza piangersi addosso o peggio senza restare paralizzati dall’inazione e dalla sfiducia. Le cose “grandi” nascono dal basso, perchè sono l’espressione tangibile di sentimenti condivisi, di esperienze maturate e sofferte, di valutazioni concrete, di proposte sostenibili. Senza demagogie, senza divisioni, per il bene comune, pensando seriamente e con senso di responsabilità al futuro del territorio e dei suoi abitanti. Un grande GRAZIE!

  3. Ho mandato le mail tempo fa e mi fa piacere che tante persone abbiano partecipato. A proposito di Pra futura, qualcuno sa dirmi se la fermata fs Palmaro sarà costruita? Dove esattamente e quando sarà funzionante? È il caso di fare pressing sull’argomento agli organi competenti? Un altra pioggia di mail? Cosa ne pensate?

  4. Cara Nicolina, la fermata FS Metro genova di PRA’ – Palmaro dovrebbe essere posizionata circa di fronte all’es stabilimento Leumann, poco di fianco del Cinema Palmaro. Come divulgato tramite articolo su SuPra’Tutto, la settimana prossima la FondAzione incontrerà Reti Ferroviarie Italiane sul tema miglioramento e re-styling della stazione ferroviaria di Pra’ ed ha già in programma di chiedere direttamente alla fonte informazioni sul tema. Quindi, segui SuPra’Tutto. Saluti. Guido

  5. Ottime notizie, la nuova stazione di Pra’ è veramente una schifezza, da tutti i punti di vista, era molto, ma molto, meglio la vecchia. bene comunque che la FondAzione riesca a muovere qualcosa anche per questa importante tematica e ben venga anche la fermata di Pra’-Palmaro.

  6. Grazie Guido, incrociamo le dita e speriamo che la nuova fermata sia bella e soprattutto funzionale, con fermata bus, pensiline, telecamere sicurezza, etc…il futuro di Pra (penso ai ns figli, i ns nipoti, che probabilmente cresceranno in questa delegazione) dipende moltissimo dalle nostre scelte di oggi.

  7. facciamo parte di una grande società sportiva g.s.d.regina margherita esistente a prà dal 1957. Ancora oggi siamo costretti a piccoli spazi per gli allenamenti e da anni sogniamo un palazzetto dello sport sulla fascia di rispetto

  8. LA RICHIESTA DEL SEMAFORO DI FRONTE AL PASSAGIO DELLA NUOVA STAZIONE FFSS, ORA INSTALLATO, E’ LA CONFERMA CHE IL TRATTO DI STRADA NUOVA E’ PERICOLOSA IN QUANTO I MEZZI NON VANNO ALLE VELOCITA’ PREVISTE (30 DI CANTIERE E 50 DOPO) E COLORO CHE NE SONO DEPUTATI NON SI FANNO VEDERE.
    PROVA NE E’ DELL’INCIDENTE ODIERNO ALL’ALTEZZA DELLA VECCHIA STAZIONE.
    SCRIVIAMO AL COMM.TE TINELLA PERCHE’ NELLA ZONA SIA ATTIVO IL CONTROLLO ORA ASSENTE.
    GRAZIE

  9. Ci vuole più tempo per ricostruire che per distruggere. Quando costruivano il porto eravamo curiosi e svogliati, molti persino indifferenti o favorevoli (leggi: partiti politici) . Ora siamo solo incazzati. Speriamo che tutto l’impegno, le mail, le espressioni di sentimento ecc. non restino parole al vento. Finora abbiamo ottenuto il cambio del nome sui cartelli: mi sembra pochino. Come dire: tanto rumore per nulla?

  10. Qualità urbana e qualità della vita sono strettamente legate all’ambien che ci circonda. Incrementare il paesaggio verde urbano contribuisce a contenere i livelli di inquinamento, creare un ambiente migliore, favorire l’occupazione per realizzare la manutenzione! PER PRA’ PIU’ VERDE!!!

  11. IO NE MANDO UNA SOLA E NON QUATTRO E RITENGO CHE IL PROBLEMA DEBBA ESSERE AFFRONTATO. ESTRATTO DAL GIORNALE
    “La scomparsa dell’anagrafe di Prà, che ha solo tre dipendenti, è
    stata scongiurata in primavera grazie a una postazione che consente di fare i certificati on line. Ma un pensionamento nei primi mesi del 2017 renderà inevitabile la chiusura. «Sarebbe devastante per un territorio che da solo copre il 30 per cento della città», attacca il presidente del municipio VII, Mauro Avvenente. «Gli abitanti sarebbero costretti a fare chilometri per rinnovare una carta d’identità»

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