E ora a Pra’ un po’ di decoro anche per la “rumenta”

Velocifero –

In questo periodo il POR – Pra’ Marina sta a poco a poco svelando i suoi scorci, che ridefiniscono il look del litorale praese. Mano a mano che i vari lotti vengono completati e si mostrano nella loro completezza risulta evidente quanto l’opera recuperi e valorizzi quella che a Pra’ per decenni è stata una vera ferita aperta, e purulenta: la ferrovia dismessa e l’attigua via Pra’. Certo, si poteva, si doveva fare di più e meglio. Come ripetuto infinitamente dalla FondAzione PrimA’vera sulle pagine di SuPra’Tutto, ma anche nell’ambito dell’ “Osservatorio” del POR, di cui la FondAzione fa parte, non ci dovrebbe essere neanche un centimetro di cemento armato lasciato in vista, e ci dovrebbero essere molti più alberi e palme di alto fusto. Resta il fatto che, con il nuovo look, cominciano a saltare agli occhi aspetti estetici che prima si mimetizzavano nella sporcizia e nel degrado in cui era stata trascinata suo malgrado Pra’ a seguito della costruzione del porto e della devastazione del litorale. Un esempio è sicuramente l’obbrobriosa “gabbia raccogli-  spazzatura di via Ausiliatrice”, che però per fortuna sarà a breve rimossa e sostituita da una scalinata a tutta larghezza, come deciso in ambito Osservatorio POR. Idem per le aiuole di fronte alla Caserma dei Carabinieri di Pra’ e di piazza Venezian, anch’esse riabilitate in ambito POR. Resta però un aspetto che reclama una soluzione, ed alla svelta: quello dei bidoni della spazzatura, che a Pra’, contrariamente ad altre zone del Municipio, come ad  esempio in alcuni punti di Pegli, non risultano per niente  schermati alla vista ma ammassati in modo poco ordinato e mediamente molto sporco, in punti centrali ed in evidenza della Delegazione. Tanto per non allontanarci troppo dalla “obbrobriosa gabbia”, basta osservare i bidoni della spazzatura e della raccolta differenziata di via Maria SS Ausiliatrice: troppi, comunque insufficienti, strabordanti, suddivisi in volumi troppo piccoli, giacenti su un sempiterno letto di spazzatura. Innumerevoli cittadini hanno contattato SuPra’Tutto per porre rimedio alla situazione, chiedendo che i bidoni della spazzatura vengano, tutti, quindi non solo quelli nella centrale viuzza praese, schermati con opportune paratie in lamiera verde e in stile d’epoca, esattamente come fatto qua e là a Pegli. Richiesta che SuPra’ tutto gira in diretta al Municipio VII Ponente (Pegli – Pra’ – Voltri). I Praesi in fondo non chiedono neanche ciò che è già lo standard normale in molte città italiane, come ad esempio Firenze e Venaria Reale, e cioè i moderni ed efficaci raccoglitori per la differenziata con bidoni interrati, chiedono solo qualche schermo in lamiera, ed un po’ più di attenzione da parte degli operatori ecologici nello spazzare e tenere pulite le strade sotto ed attorno ai bidoni. Essendo il Presidente di AMIU, Marco Castagna, un praino DOC, si spera intervenga presto, in coordinamento con il Municipio, per porre rimedio alla indecorosa situazione.

1 Comment

  1. Certamente Velocifero tocca un tasto dolente: la cura dei contenitori per i rifiuti urbani e’ un aspetto che qualifica e caratterizza un paese. A Montecarlo i bidoni vengono giornalmente irrorati con essenze profumate, in localita’ a forte impatto turistico, vengono celati, interrati, resi quasi invisibili…certo non chiediamo tanto, ma soluzioni esteticamente gradevoli e facili da mantenere pulite, come ad esempio quelle delle ultime due foto del servizio, sono sicuramente praticabili!
    Una piccola nota: anche il senso civico, questo sconosciuto, aiuterebbe molto, perche’ abbandonare nei pressi dei cassonetti mobili in disuso ( ho visto letti, poltrone, specchiere rotte, ogni tipo di masserizia ingombrante per cui abbiamo l’isola ecologica, ma si vede e’ troppa fatica!), lo trovo un gesto di grande incivilta’ e menefreghismo, assolutamente da prevenire e sanzionare. Nel sestiere di Palmaro, un punto topico e’ l’angolo di via De’ Mari, complici un muretto ed un po’ di spazio in piu’,i soliti ignoti si sentono autorizzati a disfarsi di ogni “ravatto” possibile ed immaginabile. NON MI PIACE.

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